Utopie di Bellezza

“Ilnaz”

Artista

Ceccarelli Emanuele

Concept

“Ilnaz”, si costituisce come inizio di una serie pittorica, dedicata ad all’analisi dei concetti di attentato ed attentatore nel mondo post 11 settembre 2001. La pittura consiste in un ritratto di Ilnaz Galyaviev, il quale pieno di rabbia, un giorno di maggio 2021, entrò negli spazi dell’istituto scolastico che frequentò, ed armato di kalashnikov uccise 9 persone tra studenti e personale scolastico. In questa pittura l’attentatore è sfigurato e deriso, all’interno di uno spazio ideale ed astratto, prodotto dalla mente delirante di un ragazzino che credendosi superiore si prende la libertà di definire la scadenza dei propri simili. Nel ritratto di Ilnaz in carcere, l’antieroe vinto dall’inefficienza della società, si mescola con lo sfondo costringendo le due parti a coesistere, collegando per sempre il personaggio con il terribile accaduto. La stessa cosa accade nella fotografia documentaristica, attraverso la quale, con uno scatto ben pensato è possibile ordinare elementi e luoghi in un’immagine iconica all’interno della quale viene fissato l’accaduto. Nel caso di questa pittura, il discorso si centra sull’atto disumanizzante che la stampa ed i media compiono nei confronti dell’attentatore, trasformando l’essere umano in mostro, costruendo una spessa barriera

In un mondo in cui lo spazio per il “lungo termine” sembra svanire sempre più, gli spazi personali vengono compressi e le emozioni perdono la propria intensità affievolendosi, l’arte può, attraverso le proprie qualità costituirsi come un dispositivo descrittivo in grado di fermare il tempo e lo spazio, catturando e riflettendo i lati positivi ed i lati negativi di una società stressata, depressa e sempre pronta a definire i propri limiti. Con la ricerca che sto sviluppando attraverso la creazione o rielaborazione di immagini cerco di trattare alcuni degli aspetti della contemporaneità che più mi interessano come la relazione tra privato e pubblico, l’imperfezione artigianale in relazione alla perfezione industriale, il rapporto tra spazio fisico e virtuale e la relazione che lega l’essere umano ai propri artefatti.

acrilico ed olio su tela

tela di lino

Dimensione

100x80cm