Utopie di Bellezza

Bluprimario

Artista

Peluso Alice

Concept

L’uomo si pone in rapporto di continuità con la natura. Io mi sono ispirata alla filosofia di Marx dove si stabilisce una connessione che pone l’uomo in relazione alla sua essenza, che è di fatto l’attività dove l’uomo esprime sé stesso, con spirito e corpo, cioè la propria creatività. Il lavoro che ne deriva è l’oggetto lavorato, che a sua volta non è altro che un oggetto naturale a cui l’uomo sottopone il suo essere. In poche parole l’uomo non potrebbe creare se non si mettesse in relazione con il mondo naturale, e l’artista a maggior ragione è colui a cui riesce meglio connettere la natura con l’uomo. Con la mia foto volevo porre al centro questa importante relazione, il mare rappresenta lo stato in cui il bambino viene creato, mentre i piedi nudi mettono in connessione la terra con l’uomo. Inoltre la tecnica di sviluppo dell’opera potrebbe benissimo considerarsi parte fondamentale della sua poetica. Ho infatti realizzato quest’opera con la primissima tecnica di stampa fotografica: la cianotipia. Se lo sviluppo tradizionale delle foto sfruttava la fotosensibilità dei sali d’argento, con la cianotipia si usano i sali del ferro. Unendo i due sali si ottiene una soluzione chimica che reagisce con il sole, l’elemento naturale che in questo caso diventa quasi il protagonista della realizzazione dell’opera. Quindi ponendo un negativo tra la base trattata con la cianotipia e il sole, la fotosensibilità della sostanza, colorerà solo alcune parti, impressionando cosi la foto sulla base trattata. E’ interessante sapere che la prima a utilizzare questa tecnica fu la fotografa inglese, Anna Atkins nel 1843, impressionando le alghe marine.

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