Grillo Chiara
Certi luoghi offrono una prospettiva "altra" sulle cose che ci circondano. Questo è il caso della foto che vi propongo , "Blow Up", dal titolo di un celebre film di Antonioni, scattata dalla Torre dos Clérigos a Porto. In questa immagine ogni elemento sembra a sé stante, ogni individuo sembra isolato dal resto, ciascuno facendo qualcosa di diverso. Eppure, insieme, formano un unicum fatto di luci ed ombre, di individualità e collettività. Si può forse dire che sia questo il modo in cui ciascuno di noi sta al mondo? Ognuno, solo, proiettato verso la propria singolare esistenza, eppure inconsapevolmente parte di qualcosa - in questo caso di una fotografia, ma potrebbe dirsi ugualmente di uno spazio, di un contesto - in cui la propria ombra, così come la propria luce, si mescola a quella degli altri, creando un immaginario surreale. Forse, per dire "buono" un luogo talvolta è necessario cambiare prospettiva.
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