Utopia intesa non come ‘un non luogo’,
(ou-tòpos) ma come “il luogo”
del ristoro, il punto di arrivo,
il ‘buon luogo’ EU-TOPOS appunto.

Il premio
Il Premio Utopie di Bellezza si propone di ricordare la figura di Giuliano De Minicis artista poliedrico e valente comunicatore che si è distinto per la sua azione instancabile di valorizzazione del territorio, della cultura e dell’arte nelle Marche.

Bando
Il Premio è rivolto ad artisti, con età compresa fra i 18 ed i 30 anni alla data di pubblicazione del presente bando.
È previsto inoltre un Premio speciale per gli artisti residenti nella Regione Marche, sempre con età compresa fra i 18 ed i 30 anni alla data di pubblicazione del presente bando.
- Primo classificato: € 3.000
- Primo classificato sezione speciale Marche: € 3.000
- Secondo classificato: € 2.000

Sede espositiva
La location del Premio Utopie di Bellezza è la sala ipogea di Palazzo Bisaccioni sede della Fondazione Cassa di Risparmio di Jesi
La giuria
dell'edizione
2021

Massimiliano Tonelli
Direttore editoriale di Artribune

Rossella Ghezzi
Direttrice dell’Accademia
di Belle Arti di Macerata

Luca Cesari
Direttore dell’Accademia
di Belle Arti di Urbino

Luca Bertolo
Artista

Paola Capata
Fondatrice della
Galleria d’Arte Monitor
La giuria
dell'edizione
2021

Massimiliano Tonelli
Direttore editoriale di Artribune

Rossella Ghezzi
Direttrice dell’Accademia
di Belle Arti di Macerata

Luca Cesari
Direttore dell’Accademia
di Belle Arti di Urbino

Luca Bertolo
Artista

Paola Capata
Fondatrice della
Galleria d’Arte Monitor
Iscriviti
al Premio
Utopie
di Bellezza

Partner



Patrocinato da

Regione
Marche

Comune di
Senigallia

Comune di
Mondolfo

Comune di
Jesi

Comune di
Corinaldo

Comune di
Pieve Torina

Comune di
Colli al Metauro

Comune di
Trecastelli

Comune di
Montappone

Unione Montana
Marca di Camerino
Il concetto di utopia nasce dunque a significare il progetto della società buona, la società giusta che è anche società felice, la città migliore che non c’è ancora, ma ci potrà essere se verrà progettata partendo dall’analisi concreta della società esistente, e costruita da coloro che credono che il mondo non è così per destino, ma è come noi lo facciamo. Si tratta dunque di credere nella ‘Realtà dell’utopia’, una costruzione in incessante movimento, da inventarsi di continuo.
Joyce Lussu e Luna Trapé
Contatti
Piazza Colocci, 4
60035 Jesi (AN)
0731 207523
info@fondazionecrj.it
fondazcassarispjesi@pecveloce.it
Lun-Ven: 9 – 13/15.30 – 19.30
60035 Jesi (AN)
0731 207523
info@fondazionecrj.it
fondazcassarispjesi@pecveloce.it
Lun-Ven: 9 – 13/15.30 – 19.30