Gisolfi Gerry
CONCEPT Una leggenda narra che un cigno prossimo alla morte, accolga quest’ultima in un esplosione di gioia attraverso un canto armonioso. Il sapore del folklore e delle leggende influenzano molto i miei lavori ed in genere rappresentano il principio, la fine o l’elemento di giunzione di un’idea. In quest’opera c’è per lo più una presa di coscienza scaturita dalla rivalsa di un Io sofferente; viviamo un periodo storico nel quale avverto un notevole distacco da quel principio d’amore e di bellezza, tanto caro ad Aristotele, capace di ridestare gli animi più spenti e donarli di nuova linfa. Mi chiedo come sia stato possibile ridimensionare il tutto alla fattezze di una caverna platonica, non più metafora, e di un piccolo spazio elettronico dove dimorano falsi portatori di luce, rei di guerre non dissimili da quelle in atto. E ancora mi sono chiesto chi fra di noi resterà ad udire il canto del cigno e come potrà la morte un giorno apparirci fulgida di colori anziché essere oltraggiata da ansia, depressione e panico! Di emotività barcollante attraversai la vita in un momento in cui credetti di non potervi trovare nulla ma con mia grande sorpresa, la vita stessa era lì con quel suo manto acquerellato e navigava tranquilla sulle acque dei Navigli a Milano. Una visione che non è sogno ma tanto più mina la realtà mostrando gli infiniti colori della vita ai quali ogni essere umano può attingere da quella riserva infinita di Sé: amore, bellezza, pace. DESCRIZIONE Sono nato a Salerno nel 1993 e fin dall'età puerile ho ricercato quella connessione fra dimensioni reali e immateriali, proprie ed altre, nuove e vecchie, tentando di udire quelle voci sotterranee o soprastanti diversamente intese dalla cinematografia orrorifica o dal δαίμων contemporaneo. Ne "Il diario di Laura Palmer" scritto dalla figlia del regista David Lynch si ritrovano quegli interrogativi, così come in tutti i film del regista del Montana, che non posso che sentire vicini e familiari: cosa hanno da dire gli alberi e quanto potrebbero raccontare? Cosa sussurrano i gufi a mezzanotte e cosa nasconde l'acqua? Natura e cosmo, ombre e misteri, l'inquietudine del noto, acqua e psicologia, sono tutti elementi che nutrono da sempre la mia sensibilità mentre la fotografia e la scrittura si rivelano mezzi efficaci per poter dare una rappresentazione visiva di quanto vedo e sento e questo, mi rende felice.
4000 x 2670