Garoffoli Carolina
Indagando le forme e le luci, ispirandomi ai grandi e soprattutto alla sinuosità di Matisse, La Posa è un umile omaggio alla figura della donna. Gli sguardi sono nascosti da velature trasparenti in modo da poterla leggere con più interpretazioni. La struttura piramidale della composizione è un classico nel mondo dell'arte ma ho cercato di renderla più attuale presentando uno sfondo scuro materico e suggestivo in modo da esaltare la luminosità delle curve. La tecnica è mixed media: acrilici, pigmenti lavorati con pittura acrilica, mordente e collage specifico.
Da dieci anni a questa parte sono legata alla pittura con un rapporto amore/odio. In giovane età ho appreso le tecniche perfezionandole e dimenticandomi dell'aspetto più complesso dell'arte, la messa in opera delle sue immagini. Questo mi ha spinto a studiarla in tutte le sue sfaccettature laureandomi in Scienze dei Beni Culturali; qui l'innamoramento della figura femminile e del corpo umano così perfetto e imperfetto allo stesso tempo. Gli sguardi, le pose e le luci che vogliono mostrarsi allo spettatore sono il mio soggetto principale e la tecnica dopo varie sperimentazioni è frutto della fusione di vari medium e vengono scelti dal soggetto stesso. Io sono solo il mezzo per loro per rivelarsi a noi. Attualmente studio all'Accademia di Brera per continuare nella mia ricerca artistica.
Acrilico, mordente, pigmenti e collage
Tela di cotone
80x100x3,5 cm