De Sanctis Irene
Terra quieta #1 è la prima opera della serie Terra quieta, sviluppata in seguito all'esperienza espositiva presso BAG - Biennale Sino-Italiana Arte Giovane, a cura di Hong Lingyi e Livia Giuliani, la quale ha permesso l'evoluzione e la compenetrazione di elementi già esistenti nella mia produzione artistica, i quali si richiamano alla Terra, sentita come una presenza calda e avvolgente; ai segni, alle spaccature, ai corrugamenti della pelle, delle foglie, del terreno, degli alberi, che divengono ipertesto identificativo degli esseri viventi; alla sensibilità poetica dell'anima del Mondo e degli uomini, una sensibilità sinestetica che si traduce in accordi di colore e grandi campiture variegate. Vi è una lunga ricerca sul frottage, la quale ha permesso la soluzione gestuale di increspatura della carta, successivamente evidenziata con colore a olio non diluito, per creare delle aree di contrasto che dialogano con lo spazio pittorico fluido. Il tutto si traduce in una profonda sensazione di quiete e tranquillità che si fa suggeritrice di nuove dimensioni del pensiero.
Mi piace muovermi tra diversi medium per modulare la mia indagine verso la ricerca di un‘identità fatta di tutto ciò che cattura la mia attenzione. I Sensi e in particolare i rapporti sinestetici, il Tempo e il suo inesorabile scorrere, la nostra Identità che spinge per emergere e si rivela nei particolari, gli Elementi naturali, questi sono i temi che hanno caratterizzato il mio percorso artistico negli ultimi anni e formano il nucleo principale del mio pensiero. La mia è una ricerca spirituale, caratterizzata da una poetica delicata, solitamente non aggressiva, che vuole toccare con leggerezza e pulizia i temi di cui si occupa e si avvale principalmente di un linguaggio astratto e concettuale.
Pittura a inchiostro, acquerello e olio a dita
Carta giapponese
92x62 cm