Ferretti Greta
Un breve racconto che allude all'odio e al livore e che viene svelato in quattro momenti. Le figure sono contemplative: percepiamo il senso della storia attraverso la loro interiorità, mentre il gioco del doppio suggerisce un nesso tra le parti e l'avvenimento di una metamorfosi. Gli elementi incongrui frammentano la linearità della serie e conferiscono alla narrazione un tempo, una durata, un ritmo.
L’opera di Ferretti è caratterizzata da una pittura sottesa alla narrazione e tessuta ricorrendo a un personale catalogo di destini o circostanze. Più elementi, apparentemente privi di un rapporto specifico vengono uniti: è attraverso questo prisma che si osserva il senso del racconto, talvolta onirico, enigmatico. Caratterizzate da un’intima bellezza che può essere celata da particolari deformi, le figure (introspettive, patetiche) sono accomunate dall’essere modellate da forze complesse e da una tensione per liberarsi. Le cose e gli animali partecipano: la nitidezza della descrizione fa nascere forme ibride ed esplora l’infinita possibilità di trasformazione di ciò che esiste.
Inchiostro
Carta
29x21,7cm cad. (serie di 4)